L’arredamento “ecologico” e la tendenza di arredi

Solitamente quando scegliamo l’arredamento per la nostra casa ci basiamo su dei parametri come il prezzo, il gusto personale e la funzionalità, e non prestiamo quasi mai attenzione ai materiali. Invece proprio il materiale è proprio una delle cose che dovremmo controllare in primis, specialmente se dobbiamo acquistare complementi d’arredo per le camerette dei bambini. I materiali migliori sono sicuramente quelli non trattati chimicamente quindi materiali naturali come ad esempio il legno, al massimo verniciati con apposite vernici atossiche ad acqua.

Ed è anche questa la nuova tendenza in ambito di arredi, il cosiddetto arredamento ecologico, quindi al bando materiali sintetici e via ai materiali naturali. Oggi poi non ci sono più scuse perché ciò che non trovi vicino casa lo puoi tranquillamente trovare su internet, come su Verdelilla Home, un negozio online specializzato in complementi d’arredo tra cui anche alcuni specifici realizzati con materiali eco-friendly. Anche nell’arredare la casa dobbiamo fare attenzione a che non danneggi noi e i nostri cari.

Arredamento ecologico: meglio il legno e tessuti naturali

Hai deciso di arredare la tua casa in modo da non nuocere in nessun modo la tua famiglia? Allora stai cercando un arredamento eco-sostenibile, ossia tutti quegli accessori e complementi realizzati con materiali ecologici.  Cosa sono i materiali ecologici? Sono materiali composti esclusivamente da elementi naturali, il legno usato non contiene formaldeide e se è stato verniciato sono state utilizzate solo vernici biologiche.

Lo stesso vale per eventuali rivestimenti in tessuto, dove vengono impiegati la lana, il cotone e addirittura in alcuni casi la soia. La scelta migliore è assolutamente il legno massiccio, e potendo sarebbe meglio una volta acquistato il mobile lasciarlo all’aria aperta per almeno un paio di giorni per eliminare l’odore che emana che potrebbe comunque causarci dei malesseri.

Al bando dunque tutti i materiali sintetici che contengono formaldeide che può essere causa di irritazioni agli occhi e alle vie respiratorie. Anche per quanto riguarda la biancheria di casa è meglio scegliere tessuti naturali, come il cotono, il lino, la canapa, la lana o la seta. I tessuti artificiali, al contrario, essendo prodotti attraverso procedimenti chimici, sono sicuramente più economici ma caricano l’aria di ioni positivi e possono quindi provocare malesseri come il mal di testa, e spesso queste sostanze tossiche vengono rilasciate anche molto tempo dopo l’acquisto.

Manutenzione e costi dell’arredamento ecologico

I mobili ecologici sono arredi che durano a lungo nel tempo, sono infatti molto resistenti ma ovviamente necessitano anche loro di una manutenzione. Naturalmente anche in questo caso sono out tutti i prodotti chimici come lucidanti e vernici in commercio, invece utilizziamo solo cere naturali a base di olio di lino, solo sapone neutro diluito in acqua e per eventuali incrostazioni cristalli di sodio. Ma a questo punto la domanda sorge spontanea, quanto costano i mobili ecologici? Certamente costano un po’ di più degli altri, ma ricordiamo che è un investimento fatto a favore della nostra salute.

Anche tra i mobili ecologici comunque esistono diverse fasce di prezzo che dipendono dal tipo di mobile, dai materiali impiegati per realizzarlo e se è artigianale. Ricordate oggi è possibili non rinunciare ad avere dei bei mobili pur salvaguardando la nostra salute e quella della nostra famiglia.

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