Tutte le mattine tra le prime azioni che facciamo c’è quello di andare in bagno per provare a svegliarsi. Forse per questo è arrivato il momento di rendere questa stanza più sostenibile, dal consumo dell’acqua a quello della carta, fino all’uso dei prodotti per l’igiene. E perché no anche nell’arredamento.
Forse non ci avevate mai pensato ma il bagno è uno dei posti, così come la cucina, dove gli sprechi sono all’ordine del giorno. Quindi se ti stai domandando come fare per aiutare l’ambiente a non subire danni ulteriori devi considerare l’idea di rendere ecosostenibile il tuo bagno. Può sembrare strano, ma il bagno, una delle stanze più piccole della casa, è il posto in cui sprechiamo di più.
Ergo, la soluzione sarebbe quella di adottare un bagno ecologico, che dovrebbe agevolare non solo la sostenibilità del nostro pianeta, ma anche migliorare le vostre tasche, con un evidente taglio della bolletta di acqua ed energia.
Il bagno ecologico, ecco tutti gli elementi
Il primo passo da fare per un bagno ecologico è sostituire il water. Ciò significa infatti installare un water a risparmio idrico, dal momento che il sanitario in questione usa circa il 30% dell’acqua che viene consumata in totale in un’abitazione, ivi comprese lavatrice e lavastoviglie.
Sostituendo il vostro vecchio WC con uno a basso flusso, si avrà una riduzione di consumo di acqua, senza andare a discapito dell’igiene.
Per il vostro bagno ecologico si può optare pure per il water a doppio flusso, il quale dà la possibilità di scegliere tra il bottone per i rifiuti solidi e quello per i rifiuti liquidi. Ecco, dunque che in questo modo vi è la separazione dei rifiuti a cui corrisponde una diversa potenza del flusso.
Questo tipo di water è economico e facile da installare se siete un minimo esperti, altrimenti basta prendere contatti con un professionista, che possa compiere un lavoro ad hoc.
Se al momento non avete la possibilità di comprare un nuovo WC, basta mettere nel serbatoio una bottiglia da due litri piena di sabbia, così da non riempire tutto il serbatoio. Non è proprio la stessa cosa, ma è sempre meglio di niente!
Un altro punto a favore del bagno ecosostenibile, è di scegliere la doccia al posto della vasca. In questo modo farete già qualcosa in termini ambientali, ma per avere un bagno ecologico al 100% c’è un lavoretto che non necessita di conoscenze tecniche: installare un soffione nella doccia a basso flusso.
Inoltre, si potrebbe decidere di tagliare lo spreco di acqua nella doccia con l’utilizzo di un soffione a basso flusso, che manda una minore quantità di acqua, ma con la stessa potenza del getto d’acqua di un soffione tradizionale.
Il bagno ecologico: l’Arredamento
Se l’idea è di ristrutturare il vostro bagno e non sapete che scegliere come colore delle pareti, si potrebbe optare per vernici eco a basso impatto ambientale. Sono di facile individuazione, perché contrassegnate da un apposito marchio di qualità ecologica Ecolabel, riconosciuto dall’Unione Europea.
Per riuscire a ristrutturare un bagno in versione ecologica, potete controllare cosa ha da offrire il negozio online Desivero, con tante idee innovative, tutte ever green.
Ancora idee d’arredo ecologiche? Beh, si potrebbero sostituire i cestini per carta e plastica. Sono tanti i rifiuti che vengono prodotti ogni giorno nel bagno ma bisogna pure saperli riciclare.
Ecco dunque consigliato l’utilizzo degli economizzatori idrici per doccia e lavandino. I riduttori di flusso per doccia o i rompigetto per i rubinetti, che prevedono una facile installazione e consentono, aumentando la pressione del getto, di ridurre fino al 50% i consumi di acqua.
Tali aggeggi sono inoltre realizzati con speciali resine autopulenti che evitano l’incrostazione di calcaree la proliferazione batterica.