Sta per arrivare l’inverno: con la stagione fredda cresce la voglia di trascorrere il tempo in casa e rinnovarla con qualche tocco nuovo, magari acquistando pezzi nuovi su siti di e-store come Arredamento Pari per qualche ispirazione in più, ecco le tendenze attuali per l’arredo casa durante la stagione invernale.
Inverno nel design, le ultime tendenze arredo
Mobili, accessori e rivestimenti sono importantissimi in una casa, ma il dettaglio molto importante quando si decide l’arredo è quella della scelta dei colori. Una decisione non tanto banale, neanche se si tratta di arredare la casa in inverno. Il colore può cambiare in maniera radicale l’estetica degli spazi in cui si vive quotidianamente. La stagione invernale stimola a rinnovare una stanza o l’intera casa in fatto di arredo e design, specialmente se ci si serve di e-commerce validi dove si possono trovare accessori, mobili e complementi di arredo.
Dalle anticipazioni degli esperti del settore, pare che le tendenze del prossimo inverno in fatto di colori per l’arredamento saranno piuttosto distanti da quelle degli anni passati. Lo stile nordico sarà quello che andrà per la maggiore, in quanto comunica calore e ricrea ambienti confortevoli e caldi pur mantenendo un profilo minimal.
A differenza di quanto si può pensare, questo stile usa a piene mani colori caldi e accesi in modo da creare atmosfere intime e veramente piacevoli. Simili a quando si è a casa e fuori nevica, col camino acceso o con un plaid intorno al corpo, sorseggiando una buonissima cioccolata calda.
Quella sensazione viene trasmessa utilizzando tappeti e sedie imbottite con un mix di colori vivi e accesi, legno non lavorato che contrasta cromaticamente con le nuance vivaci. Anche il vetro sarà un materiale protagonista, visto che le superfici dalle texture semitrasparenti, gli stampati, i plissettati e i temperati andranno per la maggiore.
Arredo inverno, bagno vintage o etnico?
L’arredamento del bagno, di solito, è cromato, legno naturale o bianco. Non in inverno, in quanto questa stagione richiama elementi dorati e nuance accesi. I colori pastello nello stile vintage sono banditi, in quanto bisogna creare dei forti contrasti in modo da tirare fuori la grinta. Ovviamente, bisogna scegliere i colori di questa stanza con cura, perché i toni accesi possono stancare.
Lo stile vintage è molto simile a quello etnico in fatto di colori cangianti: la tendenza di decorare casa mixando diverse influenze e allontanarsi da un design classico e, per molti, banale. Lo stile etnico tiene conto dei manufatti: il fatto a mano si accompagna a una ricerca di oggetti decorativi e tessuti di provenienza lontana, con influenze africane, sudamericane, indiane e soprattutto giapponesi.
Ogni luogo appena citato ha le sue particolarità, pattern esotici ed allestimenti dal mood ispirato all’Oriente, anche se molto occidentalizzato. Attenzione però ai dettagli, perché un conto è arredare un soggiorno, un altro un locale bagno. Basta poco in realtà, ovvero riprendere lo stile attraverso i tessuti quali tende, tappeti o asciugamani, o utilizzare mobilio che riprenda lo stile desiderato. Basta un dettaglio, senza esagerare.
Altrimenti, si rischia di strafare e stravolgere gli equilibri, rendendo il locale talmente ingombrante e claustrofobico da non poter neanche entrare perché troppo a disagio. Un grande ritorno questo inverno è dato dalla carta da parati.
Essa è la protagonista indiscussa della decorazione indoor, anche perché se opportunamente trattata essa si può posare anche in bagno o in cucina, visto che può essere in grado di resistere in ambienti molto umidi. Motivi geometrici, modernisti o tropicali, o ancora design floreale e art déco di ispirazione Anni Venti, si può avere l’imbarazzo della scelta.
Colori neutri per la stagione fredda
La tendenza inverno in casa continua e non significa affatto arredare le stanze con colori freddi. Inaspettatamente, per la stagione invernale 2019-2020, si useranno palette di nuance ispirati alla natura. Le tonalità neutre sono quelle più gettonate, in quanto sostituiscono il bianco. Beige, ruggine e terracotta, però anche salvia e blu scuro sono quelli più utilizzati per dare profondità all’ambiente in questione.
Non è una coincidenza che si usino questi toni, in quanto sono gli stessi che si ritrovano poi nelle più attuali proposte di oggettistica per la casa e per la tavola: le stoviglie bianche lasciano il posto a ceramiche ad effetto wabi-sabi, cose semplici e lontane dalla perfezione e colorate nelle tonalità della terra e della natura.
Fiori e rami secchi come decorazione doneranno in casa un effetto più delicato e caldo, oltre i vantaggio di durare di più rispetto ai fiori freschi. Tuttavia, questo aspetto non è affatto obbligatorio, visto che è sempre un piacere essere invasi dal profumo inebriante e dalla vivacità dei colori dei fiori recisi che appaiono al centro della tavola.