Custom: il nuovo trend dell’abbigliamento

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Quando si parla di abbigliamento, è necessario chiamare in causa alcuni trend che, di volta in volta, caratterizzano le scelte dei consumatori. Uno degli ultimi in ordine di tempo è quello del custom. Abiti e accessori personalizzati sono apprezzatissimi da utenti di tutte le età e, quando vengono chiamati in causa, permettono di scoprire un vero e proprio mondo (che, come vedremo, è anche all’insegna della sostenibilità). Se ti stai facendo domande in merito ad esso e vuoi sapere nel dettaglio cosa significa customizzare un capo o un accessorio e quali sono le caratteristiche più richieste, seguici nelle prossime righe di questo articolo.

Le iniziali, la base di qualsiasi personalizzazione fashion

Nel momento in cui si apre la parentesi del mondo del custom, un doveroso cenno deve essere dedicato ai capi o agli accessori caratterizzati dalla presenza degli iniziali del proprietario. In questo caso, si parla della base di qualsiasi personalizzazione fashion. Chi pensa che sia un dettaglio banale, può anche cambiare idea. Per rendersi conto del motivo, basta ricordare che, diversi anni fa ormai, Prada ha fatto numeri molto alti con un servizio che permetteva di personalizzare i trolley con le proprie cifre o con quelle di una persona cara. Da non dimenticare è anche la possibilità di customizzazione dei famosissimi bauletti di Louis Vuitton.

Un mondo di colori

Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare dei dettagli in voga quando si parla di customizzazione dei capi. Tra questi, rientra la personalizzazione dei jeans attraverso la pittura. Negli ultimi anni, che hanno visto il tramonto della standardizzazione e del fast fashion, sono nate numerose attività imprenditoriali, quasi sempre condotte da giovani, incentrati proprio sulla pittura dei jeans a mano.

Si tratta di vere e proprie opere d’arte per le quali gli utenti sono disposti a spendere diverse centinaia di euro. Come già detto, infatti, da diverso tempo a questa parte è stata raggiunta una sorta di saturazione per quanto riguarda la già citata fast fashion e i suoi prezzi bassi frutto dell’assenza di differenziazione.

Le calzature

Il trend della customizzazione dei capi di abbigliamento e degli accessori ha investito anche il mondo della calzatura. L’attenzione a questo universo è comune soprattutto tra chi, durante l’infanzia o l’adolescenza, ha vissuto la moda di scarpe iconiche come le Converse. Nell’ottica, sempre più diffusa, di un generale approccio al riuso e di uno spirito di nostalgia che non passa mai, sono sempre di più le persone che scelgono di dare una nuova vita alle proprie scarpe aggiungendo colori e borchie.

Customizzare i capi da soli: consigli e difficoltà

Se la customizzazione è una moda da diversi anni, altrettanto importante è il numero di persone che scelgono di personalizzare da sole i propri capi. Riuscirci è possibile? Assolutamente sì! Bisogna però mettersi nell’ottica di seguire alcune linee guida di buonsenso. La prima prevede l’attenzione estrema alla qualità dei fornitori. I bottoni da utilizzare per rendere speciali scarpe e giacche, per esempio, devono essere resistenti e dai colori vivaci. Non importa che li si acquisti presso un negozio merceria Vicenza o che si faccia riferimento a un’attività in un’altra zona d’Italia: quello che conta, ribadiamo, è la qualità. Ciò vale anche per i filati, i nastri e il feltro, altri strumenti molto utili per la personalizzazione dei capi di abbigliamento.

Nel momento in cui si punta a occuparsi di questo aspetto da soli, è molto utile anche impratichirsi con la pittura. Un aspetto di grande rilevanza, infatti, riguarda la capacità di eseguire alla perfezione le sfumature. Soprattutto quando si parla di capelli o volti, è basilare che siano perfette. A tal proposito, è importante investire in un set di pennelli di qualità. Online, se ne trovano diversi a prezzi a dir poco abbordabili, anche attorno ai 20 euro.