La ricerca della perfezione, dell’aspetto migliore condiziona senza dubbio i nostri acquisti. Se questo è assolutamente legittimo e comprensivo sugli oggetti, non lo è altrettanto sul cibo, in particolare rispetto a frutta e verdura. Sicuramente se acquisti un bel vaso, ti aspetti che non abbia crepe o sbeccature, altrimenti non lo compri. E’ giusto, certamente.
Lo stesso criterio siamo ormai abituati ad usarlo con la frutta, ad esempio: se vedi delle belle mele, perfette, lucide invitanti e vedi, invece, in un banco di fianco le mele allo stesso prezzo ma con delle imperfezioni, quali scegli? A Questa domanda sono sicuro che la quasi totalità di chi sta leggendo scelga la prima opzione.
Bisogna pensare che frutti troppo perfetti e lucidi indicano una coltivazione con prodotti che allontanano i parassiti, cioè chimica e poi le mele che raccogli dall’albero non sono lucide, per ottenere questo occorre un’altra lavorazione con altri prodotti trattanti e lucidanti, sempre chimica.
Puoi fare una semplice prova per capire dove comprare e cosa comprare: una mela di un tipo, l’altra dell’altro tipo: lasciale vicine per lo stesso tempo, in un piatto e vedi come si comportano; quella con meno trattamenti tenderà a marcire prima dell’altra. Se non è biologica, poco ci manca. Scegliere sulla base dell’aspetto non è un criterio corretto, cambia quello che ingerisci.